La tabella iniziale sul Piano di bilancio è stata già sforata di un mese. Agli istituti di credito viene chiesto un miliardo per il bonus natalità
La parola slittamento aleggia sempre di più intorno alla manovra economica. A conti fatti è stato già accumulato un mese di ritardo rispetto alle previsioni iniziali. Il Piano strutturale di bilancio (Psb) a medio termine – in pratica la mappa dell’economia per i prossimi 7 anni – era atteso a Bruxelles per il 20 settembre. La scadenza è stata poi portata più in avanti di qualche giorno, incontrando la disponibilità della Commissione europea. Il governo, con in testa il ministero dell’Economia,



