Italia

Ora la Rai ha un sindacato di destra. Le opposizioni danno la loro benedizione

Oggi vede la luce Unirai, il nuovo sindacato Rai che mira a scalfire il dominio incontrastato dell’Usigrai nell’azienda di viale Mazzini. Alla convention fondativa partecipano numerosi direttori ma anche buona parte della commissione di Vigilanza Rai

«Crescete e moltiplicatevi». L’augurio di Bruno Vespa risuona dal palco dell’auditorium dei Due pini, è lui – che si leva diversi sassolini dalle scarpe a proposito delle mancate parole «non di dispregio» che dice di non aver mai ricevuto dall’Usigrai, sindacato dei giornalisti Rai – che inaugura la convention fondativa di quello che è già stato rinominato dai detrattori “sindacato dei padroni”: Unirai. La sala è quasi piena, sul palco sfilano tutti i direttori di genere, tra quelli di testata s

Per continuare a leggere questo articolo