le ragioni dietro alla linea

Il pacifismo di Conte dà il via a una corsa elettorale sulla guerra

  • Le tempistiche della nuova linea Cinque stelle sul conflitto, che si distanzia progressivamente dall’accordo con il resto della maggioranza di inizio marzo, sembra casuale, ma in realtà risponde a un calcolo elettorale.
  • Conte parla a una fetta di popolazione ampia, per quanto in parte condizionata dal tipo di domande poste dai sondaggisti, fin dall’inizio del conflitto.
  • Se si guardano le date dei sondaggi e le percentuali di intervistati contrari agli aiuti militari e si mettono a confronto con l’inasprirsi della linea di Conte emerge il disegno dei Cinque stelle.

Giuseppe Conte si è scoperto pacifista giusto in tempo. Le tempistiche della nuova linea Cinque stelle sul conflitto, che si distanzia progressivamente dall’accordo con il resto della maggioranza di inizio marzo, sembra casuale, ma in realtà risponde a un calcolo elettorale. Rimettendo in fila le decisioni che ha preso Conte nelle settimane successive all’invasione russa dell’Ucraina al primo sguardo sembra di essere di fronte a una linea incoerente. In un primo momento, infatti, i Cinque s

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