- Dirigere un partito non equivale a condurre una campagna elettorale. Elly Schlein e i suoi collaboratori si sono rivelati abilissimi nell’impostare la raccolta del consenso.
- Finita la competizione, esauriti gli entusiasmi collettivi, è il momento della quotidianità, della gestione di una organizzazione complessa. Il Pd è rimasto l’unico grande partito strutturato.
- Una iconoclastia organizzativa comporta dei rischi che non riguardano tanto e solo il partito in sé: impattano sul sistema politico nel suo complesso perché sollecitano una visione sostanzialmente antipolitica che tuttora circola nell’opinione pubblica.
Dirigere un partito non equivale a condurre una campagna elettorale. Elly Schlein e i suoi collaboratori si sono rivelati abilissimi nell’impostare la raccolta del consenso. In occasione delle regionali dell’Emilia-Romagna la lista Coraggiosa, capitanata dalla neo segretaria del Pd, ha ottenuto un buon risultato e soprattutto la capolista è stata plebiscitata dal più alto numero di preferenze tra tutti i candidati. Un exploit che si è ripetuto nelle primarie dello scorso febbraio. Efficace us



