- Insieme, Italia viva e Coraggio Italia arrivano a 71 voti: non pochi nella delicata corsa al Colle, ma i tre leader che li gestiscono hanno in mente solo il desiderio di sopravvivere ai loro guai.
- Renzi, Toti e Brugnaro sono tutti e tre coinvolti in vicende problematiche: il leader di Italia viva è indagato dagli inquirenti che si stanno occupando della Fondazione Open, il sindaco di Venezia è accusato di numerosi conflitti d’interesse.
- Il presidente della Regione Liguria, che sarà presente in parlamento durante la votazione, è indagato per finanziamenti poco limpidi.
I numeri per l’elezione del prossimo presidente della Repubblica continuano a ballare. Di fronte alla sostanziale equivalenza del blocco della destra e quello composto da Cinque stelle e centrosinistra (445 voti contro 414) a fare la differenza saranno i voti dei partiti che affollano il centro: tra tutti, soprattutto Coraggio Italia, che unisce Cambiamo! di Giovanni Toti con la squadra capitanata dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, e Italia viva di Matteo Renzi. I due partiti più corteg



