Alle ultime elezioni europee, dall’Abruzzo in giù, il M5s ha ottenuto il 16 per cento dei voti. Un terzo rispetto ai fasti di un tempo, e purtuttavia un bacino di consensi non disprezzabile. La sopravvivenza politica del M5s dipende da quanto riuscirà a essere l’interprete privilegiato dei ceti più sfavoriti nel Mezzogiorno
L’unica cosa certa del Movimento 5 stelle è che non è più la creatura immaginata da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. Allora, l’idea forza espressa dalle Cinque stelle – difesa dei beni pubblici, internet per tutti, economia circolare, trasposti non inquinati, protezione dell’ambiente – era quella di un movimento di protezione dei consumatori e dei diritti dei cittadini, con tinte ecologiste. Una visione alternativa dell’economia e delle stesse abitudini personali per garantirsi una qualità



