il sottosegretario all’economia

Con i richiami a Mussolini Durigon coltiva i voti fascisti per la Lega

 

  • «Duce, duce, duce», urlano i militanti di estrema destra. Saluto romano, cori e insulti contro il sindaco Damiano Coletta e l’allora presidente della Camera Laura Boldrini. È il 19 luglio 2017, quel giorno a Latina il parco comunale, fino al 1943 intitolato ad Arnaldo Mussolini, fratello complice del dittatore fascista, viene dedicato alla memoria dei magistrati Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
  • Durigon, il 4 agosto scorso, sale sul palco insieme a Zaccheo, al capogruppo in regione Angelo Tripodi, ex Forza nuova, e Matteo Salvini, e torna sul nome del parco.
  • La Lega è alla ricerca di una base elettorale e si affida ai campioni di voti della provincia di Latina. Nel 2019 una parte di Alleanza nazionale è confluita nella Lega. Un passaggio favorito da Matteo Adinolfi, oggi europarlamentare del Carroccio, indagato per scambio elettorale politico mafioso in relazione alle amministrative di Latina del 2016.

«Duce, duce, duce», urlano i militanti di estrema destra. Saluto romano, cori e insulti contro il sindaco Damiano Coletta e l’allora presidente della Camera Laura Boldrini. È il 19 luglio 2017, quel giorno a Latina il parco comunale, fino al 1943 intitolato ad Arnaldo Mussolini, fratello complice del dittatore fascista, viene dedicato alla memoria dei magistrati Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, trucidati da Cosa Nostra nel 1992, la stagione delle stragi e della trattativa stato mafia. Una i

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