passato nel presente

Ripartire dai sogni svaniti. Perché alla politica di oggi servirebbe un Berlinguer

Approfittando della pausa di fine d’anno potremmo regalarci del tempo e andare al cinema a vedere un grande Elio Germano che ci regala un viaggio, portandoci nel tempo de La grande ambizione di Enrico Berlinguer. Il punto non è la nostalgia dei “bei tempi” passati, ma come cittadini abbiamo tutto il diritto di pretendere qualcosa di più alto (e anche un po’ più consistente) di smorfie, urla e parole vuote

«Il Partito comunista italiano è un paese pulito in un paese sporco, un paese onesto in un paese disonesto, un paese intelligente in un paese idiota, un paese colto in un paese ignorante». Correva l’anno 1974 e Pier Paolo Pasolini infiammava i cuori degli italiani tanto, troppo distanti da un paese inetto, degradato, incapace di risalire dal baratro di un potere democristiano corrotto, pronto a strizzare l’occhio alla mafia e all’eversione nera. In effetti, in questi giorni natalizi, potremmo es

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