Italia

Sangiuliano ha perso la carta giovani: il nuovo bonus ancora non si vede

  • Durante l’iter della Legge di bilancio la 18app, introdotta dal governo Renzi, era stata profondamente rivista. Ma il decreto di Sangiuliano previsto per inizio marzo è ancora in fase embrionale, mentre gli operatori del settore attendono risposte.
  • Il ministro della Cultura ha pensato a uno sdoppiamento della card, con il binario dell’età e quello del merito che andavano in parallelo, riducendo comunque lo stanziamento per il bonus.
  • Dal governo è intanto arrivato il “no” all’ipotesi di estendere l’uso della carta per le gite scolastiche come proposta dall’opposizione alla Camera.

Il merito e il bisogno dovevano essere al centro della nuova carta della cultura per i giovani, lo strumento ripensato dalla destra al governo dopo la revisione della 18app, il bonus ai neo maggiorenni. O almeno queste erano le intenzioni del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che aveva pensato a uno sdoppiamento della card, con il binario dell’età e quello delle votazioni conseguite ai diplomi. Solo che, a distanza di quattro mesi, non c’è una traccia concreta delle novità. La mi

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