Inchiesta

Servizi segreti, così gli Emirati Arabi pagano l’ex capo delle spie italiane

 

  • Inchiesta dell’antiriciclaggio su Marco Polo Council, associazione misteriosa fondata dall’ex manager Eni Bellodi.
  • Il think tank e un’altra società hanno avuto da Abu Dhabi 3,7 milioni. Tra i finanziatori il fondo sovrano degli sceicchi. Consulenza da 150mila euro per Manenti, numero uno Aise fino al 2018.
  • La replica: «Nessun conflitto di interesse» 

C’è un’associazione non profit semisconosciuta che da qualche tempo non sta facendo dormire sonni tranquilli ai vertici dei nostri servizi segreti. Né a più di un grand commis delle nostre istituzioni, e di qualche manager di aziende strategiche partecipate dallo Stato. Il suo nome è “Marco Polo Council”, ha sede a Roma, ed è presieduta dall’ex vicepresidente di Eni Leonardo Bellodi. Ma è finanziata per milioni di euro – ha scoperto Domani – da alcune società anonime degli Emirati Arabi Uniti.

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