Bruxelles ha sbloccato i 18,5 miliardi. Soddisfazione della premier e del ministro Fitto, ma pesano le perplessità dei comuni sulla riscrittura del piano che taglia 16 miliardi per spostarli su altri fondi
Giorgia Meloni è diretta al cimitero di Arlington, in Virginia, per completare la due giorni americana quando arriva la notizia: la Commissione europea, come da attese, ha dato il via libera alla terza rata del Pnrr e accolto le relative proposte di modifica, che posticipano una parte dei fondi- circa 500 milioni - sulla quarta rata. La premier si è detta «molto soddisfatta» e lo ha definito «un grande risultato frutto dell'intenso lavoro portato avanti in questi mesi e dalla forte sinergia
