Italia

Il metodo Meloni per non affrontare il problema idrico

  • La soluzione del governo per affrontare la crisi della siccità che già adesso sta preoccupando diverse regioni italiane è controversa: l’esecutivo ha nominato un commissario nazionale ma mantiene in funzione la cabina di regia che fa capo al ministero delle Infrastrutture. 
  • Non è chiaro come i due organismi collaboreranno, tanto più che anche i presidenti di Regione hanno poteri in materia di acque. 
  • La soluzione sembra un modo per spegnere le rimostranze leghiste, ma non è chiaro come lo schema possa risolvere la crisi idrica. 

Per risolvere la crisi idrica, il governo Meloni mette in campo una struttura ampia e articolata, ma tante competenze per combattere la siccità sono ancora da assegnare e il tempo corre. I vertici dell’esecutivo hanno deciso ieri di organizzare la lotta alla mancanza d’acqua intorno a due punti fissi, un commissario nazionale che risponde a palazzo Chigi e una cabina di regia che fa capo al ministero delle Infrastrutture, cioè a Matteo Salvini, e gestisce interventi «di lungo periodo». La soluz

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