- Sono nato nel 1975, faccio parte della prima generazione che è nata con la televisione commerciale. Sono cresciuto nel mondo che hai creato, Silvio Berlusconi
- Non l’hai fatto apposta? Questo è il tuo mondo. Proprio questo. Questa estate italiana nel nuovo millennio non sembra quella di un reality show infinito?
- Hai cambiato la lingua che parliamo. Le cose non stanno più a significare le cose. Qualunque cosa tu dicessi non si riferiva mai alla cosa in sé, che fossero le tasse, il governo, il terremoto, quello che tu dicevi era sempre un atto. Era indifferente se le tue frasi fossero credibili, sensate, non autocontraddittorie.
Sono un ragazzo, forse da oggi non sono più un ragazzo. Sono nato nel 1975, faccio parte della prima generazione che è nata con la televisione commerciale. Da piccolo sapevo a memoria la frequenza di tutti i canali disponibili in Italia. 21 Tele Montecarlo. 23 Teletuscolo. 24 Italia Uno. 25 Tele Elefante. 26 Autovox. 29 T.R.E. e così via. Avevo avuto il primo accenno di inquietudine sessuale, un accenno di accenno di erezione guardando un pomeriggio una puntata di Goldrake in cui dovevano denud



