Il presidente del Consiglio ha assicurato che l’Italia non riconoscerà i referendum indetti dalla Russia nelle regioni occupate dell’Ucraina e ha garantito la continuazione del sostegno italiano
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha parlato al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli ha assicurato che l’Italia non riconoscerà i referendum indetti dalla Russia nelle regioni occupate dell’Ucraina e ha garantito la continuazione del sostegno italiano.
Questa settimana, anche la leader dl Fratelli d’Italia Giorgia Meloni aveva assicurato il suo sostegno all’Ucraina dopo che Zelensky aveva celebrato la sua vittoria alle elezioni di domenica scorsa con un tweet.
Palazzo Chigi ha diffuso una breve nota sulla conversazione tra Draghi e Zelensky: «Il Presidente del Consiglio ha avuto oggi una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Il colloquio si è incentrato sugli ultimi sviluppi della situazione sul terreno e sui ‘referenda’ illegali indetti dalla Federazione Russa nelle zone occupate del Donbass, di Kherson e di Zaporizhzhia. Il Presidente Draghi ha assicurato che l’Italia non riconoscerà l’esito dei “referenda” e ha confermato il continuo sostegno da parte del Governo italiano alle Autorità e alla popolazione ucraina in tutti gli ambiti».
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