- Per la premier è la seconda visita nel paese in una settimana, una decisione insolita che mostra l’importanza del paese per la strategia del governo.
- Meloni vuole evitare il collasso del governo sotto i debiti e ottenere maggior collaborazione nella lotta ai migranti. Con lei in viaggio la presidente della commissione Von Der Leyen e il primo ministro olandese Rutte.
- Ma i risultati del viaggio scarseggiano. Tunisi non vuole accettare le condizioni del prestito offerto dal Fmi e l’Europa non intende agire senza il consenso del Fmi.
Nonostante la sua seconda visita in Tunisia nel corso di una sola settimana, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, non riesce a sbloccare l’empasse nelle trattative con il paese nordafricano. Per ora, il governo tunisino continua a rifiutarsi di accettare le condizioni poste dal Fondo monetario internazionale per ricevere un finanziamento in grado di salvare il paese dall’imminente bancarotta. Si tratta di uno scenario da incubo per Meloni, che ai partner europei ha parlato di «900mi



