In Italia, la presenza delle forze armate e dell’industria bellica nei luoghi della formazione è sempre più invasiva. La campagna di protesta al via da Roma
Negli ultimi anni, in Italia, è diventata sempre più invasiva la presenza delle forze armate e dell’industria militare all’interno dei luoghi della formazione. Dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado, fino agli istituti tecnici superiori, si sono moltiplicati i progetti di ampliamento dell’offerta formativa, di educazione alla pace, alla violenza di genere, al cyberbullismo, e persino i corsi all’educazione alimentare, che sono stati affidati a personale militare, invece che



