Il ministro degli Esteri va in giro a parlare di carceri e di Forza Italia. L’Italia è presidente di turno del G7 ma non fa nulla sulle crisi globali. Il vertice è stato convocato solo domenica
Antonio Tajani mangia una, poi due pizzette alla buvette della Camera. Intorno si addensa la calca di fedelissimi di Forza Italia, in testa il big del partito nel Lazio, il deputato Francesco Battistoni. Il mondo brucia, da Teheran promettono vendetta per l’uccisione, da parte di Israele, del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh. Il contesto generale è più che mai caotico ma il ministro degli Esteri italiano pasteggia. Quindi ordina e sorseggia un caffè. Quantomeno trasmette tranquillità. L’



