Italia

Una stretta oggi per evitare un nuovo lockdown domani

Italy's Prime Minister Giuseppe Conte arrives for an EU summit at the European Council building in Brussels, Friday, Oct. 2, 2020. European Union leaders will be assessing the state of their economy and the impact of the coronavirus pandemic on it during their final day of a summit meeting. (Olivier Hoslet, Pool via AP)
Italy's Prime Minister Giuseppe Conte arrives for an EU summit at the European Council building in Brussels, Friday, Oct. 2, 2020. European Union leaders will be assessing the state of their economy and the impact of the coronavirus pandemic on it during their final day of a summit meeting. (Olivier Hoslet, Pool via AP)

I contagi superano i 3.600 casi al giorno e il governo decide per l’obbligo di mascherina all’aperto. Addio all’illusione della normalità: finisce la “fase due” iniziata a giugno e tornano le limitazioni

  • Il governo ha deciso di rendere obbligatorio avere sempre una mascherina con sé e indossarla quando ci si avvicina a persone non conviventi
  • Mercoledì è stato anche prorogato lo stato di emergenza ed è stata limitata la possibilità per le regioni di rendere meno aspre le norme di contenimento
  • Nel frattempo i contagi hanno superato i 3.600 casi, la cifra più alta dall’inizio della scorsa estate

Il governo ha deciso la prima stretta nazionale anti Covid dall’inizio della "fase" due, nello scorso maggio. Da giovedì 8 ottobre sarà obbligatorio portare sempre con sé una mascherina e indossarla se ci si trova vicino a persone non conviventi. Si tratta di una misura preventiva che serve a evitare in futuro «nuove restrizioni nelle attività produttive e nelle attività sociale», ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La decisione è arrivata dopo dieci settimane di aumenti contin

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