Italia

Vannacci come Di Pietro e Monti. Ma i partiti personali non durano

Sono sempre più insistenti le voci della nascita di un partito dell’europarlamentare leghista. Le esperienze del passato insegnano che, dal 2013 in poi, fondare un partito è un azzardo

Tra una smentita, un «vedremo» e una dichiarazione sui «tratti somatici» non italiani della pallavolista Paola Egonu, il generale Roberto Vannacci sembra davvero avviato verso la costituzione di un suo movimento autonomo. Tempistiche non ce ne sono e per ora l’eurodeputato eletto con il partito di Matteo Salvini continua a smentire formalmente, mentre a tenere le redini della fase costituente è il braccio destro ed ex militare Fabio Filomeni, animatore del comitato “Il mondo al contrario” che ha

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