- Il leader della Cgil Maurizio Landini arringa l’assemblea dei delegati a Bologna confermando la sua linea per questa campagna elettorale: il sindacato è una cosa e la politica un’altra.
- La Cgil non si schiera, non porterà acqua al mulino del Pd.
- Il leader sa che i suoi iscritti non accettano consigli in vista delle urne : «Votate chi vi pare, poi si vedrà». Da trent’anni gli operai del sindacato votano anche Lega e FdI, ma ora il liberi tutti riguarda anche i dirigenti.
Landini asseconda la deriva della Cgil che vota a destra
14 settembre 2022 • 20:56