Deriva elettorale

Landini asseconda la deriva della Cgil che vota a destra

 

  • Il leader della Cgil Maurizio Landini arringa l’assemblea dei delegati a Bologna confermando la sua linea per questa campagna elettorale: il sindacato è una cosa e la politica un’altra.
  • La Cgil non si schiera, non porterà acqua al mulino del Pd.
  • Il leader sa che i suoi iscritti non accettano consigli in vista delle urne : «Votate chi vi pare, poi si vedrà». Da trent’anni gli operai del sindacato votano anche Lega e FdI, ma ora il liberi tutti riguarda anche i dirigenti. 

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