IL SENATORE NON TROPPO SEMPLICE

Lo strano incontro di Matteo Renzi con la commissaria europea Vestager

(Matteo Renzi. Foto AP)
(Matteo Renzi. Foto AP)
  • Perché Renzi, il senatore semplice come si definisce lui, potrà avere un incontro con la vicepresidente della Commissione Ue Margrethe Vestager? «Per discutere delle sfide future dell’Ue», dice, interpellata da Domani, la Commissione.
  • Lei, Vestager, è una commissaria di peso, con un portafoglio di altrettanto peso: ha la delega alla competitività, e gestisce dossier cruciali come quello digitale. Lui, Renzi, ha piuttosto il portafogli, pesante, per gli affari coi sauditi, e fa anche parte del board di Delimobil, società russa di car sharing.
  • Di semplice c’è solo il senatore: l’intreccio di incarichi e interessi privati è piuttosto complesso. E l’incontro, decisamente anomalo.

Perché Matteo Renzi, il senatore semplice come si definisce lui, domattina potrà avere un incontro con la vicepresidente della Commissione europea Margrethe Vestager? L’incontro è anomalo da molti punti di vista, a cominciare dal fatto che avviene tra un membro del governo europeo e un “semplice senatore”. (La commissaria Vestager. Foto AP) Perché ricevere Renzi? «Per discutere delle sfide future dell’Unione europea», dice, interpellata da Domani, la Commissione europea tramite i portavoce

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