Le delegazioni di Ucraina e Russia, guidate rispettivamente dal ministro della Difesa Rustem Umerov e dal consigliere di Putin Vladimir Medinsky, sono arrivate a Istanbul per un nuovo round di negoziati per raggiungere un cessate il fuoco a oltre tre anni dall’inizio della guerra. Dopo circa due ore dall’inizio delle trattative, le autorità turche hanno detto che l’incontro «non si è concluso negativamente». Sembra che le parti avrebbero raggiunto un’intesa per lo scambio di feriti e giovani. Era difficile aspettarsi progressi significativi dopo l’attacco ucraino lanciato il 1° giugno contro cinque basi russe. Kiev ha affermato di aver distrutto 40 aerei da guerra, uno degli attacchi più duri inflitti finora. La Russia ha risposto lanciando il maggior numero di droni dall’inizio dell’invasione, 472. 

Il primo round di colloqui, tenutosi il 17 maggio, sempre a Istanbul, si è concluso dopo meno di due ore. L’Ucraina ha accettato un cessate il fuoco ma il Cremlino ha preso tempo, suscitando l’ira del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Secondo l’Institute for the Study of War, un think tank con sede a Washington, «la Russia sta cercando di ritardare i negoziati e prolungare la guerra per ottenere ulteriori vantaggi sul campo di battaglia».

«La delegazione ucraina è arrivata a Istanbul con un programma chiaro e la volontà di compiere passi significativi verso la pace», aveva detto in mattinata una fonte del team negoziale di Kiev. «Se i russi sono pronti ad andare avanti e a non ripetere gli stessi ultimatum, allora oggi potrebbero esserci buone e importanti notizie».

PUNTI CHIAVE

16:06

Umerov: "Intesa per scambio feriti e giovani"

15:25

Ankara: "L'incontro non si è concluso negativamente"

14:15

Il ministro turco: "Lavoriamo a un incontro Putin-Zelensky"

16:06

Umerov: "Intesa per scambio feriti e giovani"

Il capo della delegazione ucraina a Istanbul Rustem Umerov ha dichiarato che russi e ucraini hanno raggiunto un'intesa per uno scambio di ostaggi, in gran parte militari feriti e giovani. Umerov ha rilasciato una dichiarazione al termine del negoziato di circa un'ora e dieci minuti andato in scena oggi a Istanbul con la mediazione della Turchia. Le delegazioni di Russia e Ucraina si erano incontrate precedentemente lo scorso 16 maggio, quando fu raggiunto un accordo per lo scambio di mille prigionieri di guerra per parte.

15:32

Yermak: "Abbiamo chiesto ai russi il ritorno dei bambini rapiti"

Il capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andrej Yermak, ha reso noto che la delegazione di Kiev presente al tavolo negoziale di Istanbul ha presentato ai russi una lista con i nomi dei bambini di cui l'Ucraina chiede il ritorno a casa. "La palla è ai russi, durante il negoziato abbiamo consegnato la lista ufficialmente ai russi, si tratta di centinaia di bambini deportati illegalmente dai russi. Aspettiamo risposte. Parlano di buona fede, ora è il momento che dimostrino di essere loro in buona fede, altrimenti sono solo parole", ha scritto Yermak sul proprio profilo Telegram.

15:25

Ankara: "L'incontro non si è concluso negativamente"

"L'incontro è terminato. Non si è concluso negativamente". Lo ha detto un portavoce del Ministero degli Esteri turco al termine dei colloqui tra delegazione russa e ucraina a Istanbul. 

15:10

Terminati i colloqui tra le due delegazioni

Le agenzie di stampa russe hanno riferito che - dopo circa due ore - sono terminati i colloqui tra le delegazioni di Mosca e Kiev a Istanbul.

14:15

Il ministro turco: "Lavoriamo a un incontro Putin-Zelensky"

La Turchia punta a una mediazione che spiani la strada a un incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, mediatore tra le delegazioni di Mosca e Kiev giunte oggi a Istanbul. "Prenderemo in considerazione tutte le opzioni per un cessate il fuoco. Obiettivo principale e' raggiungere una pace stabile. Oggi discuteremo dei dettagli di un incontro tra leader", ha dichiarato Fidan all'inizio dei lavori in corso a Istanbul.

13:48

Iniziati i colloqui a Istanbul tra le due delegazioni

È cominciata a Istanbul la nuova tornata di trattative tra delegazioni russa e ucraina. Lo riferiscono le agenzie russe e lo conferma il governo di Kiev.

13:17

Il portavoce della Commissione Ue: "L'Ucraina si sta difendendo in linea con la Carta delle Nazioni unite"

"Per quanto riguarda le ultime operazioni militari di Kiev in Russia "non spetta a noi commentare alcuna strategia militare sul campo di battaglia. Ciò che possiamo dire è che l'Ucraina si sta difendendo in linea con la Carta delle Nazioni Unite contro la guerra di aggressione della Russia". Lo afferma il portavoce della Commissione europea, Anouar El Anouni, nel briefing quotidiano con la stampa."Per quanto riguarda l'incontro di Istanbul, l'Ue ha sostenuto gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta, globale e duratura in Ucraina. Ciò è in linea con il diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite, e continueremo a lavorare al fianco dell'Ucraina e a sostenerne l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale, tenendo presente che spetta all'Ucraina decidere le condizioni concrete per i colloqui di pace", aggiunge.

12:08

A Istanbul incontro tra la delegazione ucraina e i funzionari europei

A Istanbul il primo vice ministro degli Esteri ucraino, Sergiy Kyslytsya, insieme al consigliere del capo dell'ufficio presidenziale, Oleksandr Bevz, ha incontrato rappresentanti di Germania, Italia e Regno Unito, partner europei di Kiev. Lo riferisce il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tykhyi, spiegando che "le parti hanno coordinato le posizioni in vista dell'incontro di oggi fra le delegazioni Ucraina e russa". Il portavoce ha anche pubblicato una foto dell'incontro. "I membri della delegazione Ucraina hanno ribadito l'impegno dell'Ucraina a favore degli sforzi di pace. Hanno approfondito i punti in agenda, che includono l'incontro fra i leader, un cessate il fuoco completo e misure umanitarie volte a rafforzare la fiducia", ha riferito ancora Tykhyi

11:52

Delegazione ucraina: "Pronti per fare passi in avanti verso la pace"

"La delegazione ucraina è arrivata a Istanbul con un programma chiaro e la volontà di compiere passi significativi verso la pace", a dirlo è una fonte del team negoziale. "Se i russi sono pronti ad andare avanti e a non ripetere gli stessi ultimatum, allora oggi potrebbero esserci buone e importanti notizie", ha aggiunto, precisando tuttavia che gli ucraini "non sanno cosa i russi abbiano portato al tavolo dei negoziati, poiché non hanno comunicato la loro posizione né a noi, né alla Turchia, né agli Stati Uniti". 

11:26

Starmer: "L'incursione ucraina di ieri dimostra che Kiev non è battuta"

Il premier britannico Keir Starmer ha difeso oggi come legittima l'incursione a distanza contro alcune basi aeree strategiche russe rivendicata da Kiev sostenendo che l'Ucraina "ha il diritto assoluto all'autodifesa" Si è poi detto sempre più colpito "dallo spirito di resistenza e dal coraggio" degli ucraini, descrivendo l'attacco di ieri come una dimostrazione del fatto che Kiev continua a combattere contro la Russia e "non è sconfitta". Non solo: nelle sue parole, l'Ucraina dispone ormai di "una delle più temprate forze combattenti d'Europa"

 

11:05

Zelensky al vertice Nato a Vilnius. Rutte: "Il percorso verso la Nato è irreversibile ma non c'è una data"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Vilnius per un vertice con i leader dei membri orientali e nordici della Nato, tra i più convinti sostenitori di Kiev durante l'invasione russa. Durante l'incontro il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha affermato: "A Washington c'era un chiaro impegno da parte di tutti i trentadue Alleati, ovvero che esiste un percorso irreversibile per l'Ucraina verso la Nato: non con una data di scadenza, non interpretandolo come parte di un accordo di pace, ma chiaramente come un impegno a lungo termine da parte di tutti".

10:01

Chi guida entrambe le delegazioni

La delegazione Ucraina a Istanbul per l'incontro di oggi è guidata dal ministro della Difesa di Kiev, Rustem Umerov. La delegazione russa invece, che secondo quanto riportato dai media statali russi è arrivata in Turchia domenica sera, è guidata da Vladimir Medinsky, assistente del presidente russo Vladimir Putin. A presidiare l'incontro ci sarà il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan.

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