- Mancano poche ore alla scadenza concordata con i Talebani. Ma anche nelle ultime fasi rimane la minaccia di attentati terroristici. Il 30 agosto almeno cinque razzi sono stati lanciati verso l’aeroporto di Kabul e intercettati dal sistema di difesa installato dagli Stati Uniti. L’attacco è stato poi rivendicato dall’Isis.
- Sale a dieci il bilancio delle vittime del raid aereo dello scorso 29 agosto, condotto con droni statunitensi con l’obiettivo di intercettare un veicolo con a bordo almeno una persona sospettata di essere affiliata all’Isis-K. Tra questi sette erano minori.
- L’obiettivo della “safe zone”, controllata probabilmente dai Talebani, proposta durante il Consiglio di sicurezza, sarebbe garantire la prosecuzione delle operazioni umanitarie e un passaggio sicuro alle persone che lasceranno l’Afghanistan anche dopo il 31 agosto.
Mancano poche ore alla scadenza concordata con i Talebani. Il 31 agosto infatti è l’ultimo giorno di presenza statunitense sul territorio afghano dopo 20 anni di guerra. Ma anche nelle ultime fasi delle operazioni di evacuazione rimane la minaccia di attentati terroristici da parte dello Stato islamico del Khorasan, conosciuto come Isis-K, una branca dell’Isis attiva in Afghanistan e in Pakistan, in conflitto con i Talebani. La stessa che ha rivendicato l’attentato dello scorso 26 agosto che ha



