-
Astronauti russi il 19 marzo sono partiti da Baikonur su un razzo russo Soyuz, diretto alla Stazione spaziale internazionale (Iss), vestiti con una tuta che riprendeva i colori della bandiera ucraina: giallo e blu. Ma l’agenzia spaziale russa ha smentito qualunque legame con la bandiera ucraina.
-
Nel frattempo il Cern di Ginevra, l’organizzazione europea per la ricerca nucleare, ha condannato l’invasione militare dell’Ucraina ma i quasi mille scienziati russi che lavorano lì continueranno la loro attività.
-
Il mondo dello spazio e della scienza, pur condannando l’invasione, continuano le loro attività come prima. Lo stesso dovrebbe avvenire per il mondo dell’arte, dello sport o della conoscenza in genere.
Il primo messaggio di pace dallo spazio lo lanciò nel 1957 il russo Jurij Gagarin, primo uomo nello spazio. «La Terra è bellissima da quassù, non ci sono confini», disse. L’ultimo messaggio è stato lanciato ancora una volta da astronauti russi che il 19 marzo sono partiti da Baikonur su un razzo russo Soyuz, diretto alla Stazione spaziale internazionale (Iss), vestiti con una tuta che riprendeva i colori della bandiera ucraina: giallo e blu. Alla partenza erano stati fotografati con la solita t



