Il presidente che ha annunciato solennemente la fine dell’occupazione dell’Afghanistan ha anche rinnovato l’impegno nella guerra globale al terrorismo. Il paradosso di un’azione militare diffusa e “umana” che legittima un conflitto senza limiti di spazio e tempo
- Joe Biden nel discorso che ha sancito il ritiro delle truppe dall’Afghanistan ha detto anche che «continueremo a lottare contro il terrorismo in Afghanistan e in altri paesi».
- Come si raggiunge l’obiettivo di impedire che il paese diventi una base per i nemici dell’America? Adattando la strategia alle modalità fluide e transnazionali con cui il terrorismo si propaga.
- La guerra diffusa e invisibile con i droni è la strada scelta dall’Amministrazione, ma, come mostra un recente libro di Samuel Moyn, è anche il modo perfetto per rendere la guerra perpetua.