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Canada, Trudeau lascia governo e partito, sullo sfondo la minaccia dei dazi di Trump

Il primo ministro canadese si dimette. Addio anche alla la leadership dei liberali. Pesano gli scontri nel partito e la popolarità ai minimi. Il parlamento rimane in pausa fino a fine marzo, ma non sono ancora previste elezioni anticipate. Conservatori in vantaggio nei sondaggi

Justin Trudeau è fuori dai giochi. Dopo il crollo del suo gradimento e le dimissioni in polemica con la sua linea nel rapporto con il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump della sua vice Chrystia Freeland, il primo ministro canadese ha rassegnato le proprie dimissioni da premier e da leader del partito liberale, annunciate da Rideau Cottage, la sua residenza ufficiale. «Il parlamento è stato paralizzato per diversi mesi. Dopo il periodo di governo più lungo di un esecutivo di minoranz

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