Pressing di Pechino contro il “de-risking” dell’Ue su Germania, Francia e Spagna: Roma non conta. L’obiettivo è trattare con gli stati per aggirare Bruxelles. E cautelarsi prima delle elezioni Usa
Il tentativo di Pechino di «stabilizzare i rapporti» e «rafforzare la comunicazione» con l’Unione europea non passa per Roma, dove non farà tappa l’attivissimo Wang Yi, che dopo aver partecipato sabato alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, domenica e lunedì ha visitato Madrid e infine si è spostato a Parigi, dove oggi si conclude il dialogo strategico Cina-Francia. La diplomazia di Xi Jinping sta lavorando sui singoli governi nel tentativo di depotenziare il “de-risking” promosso



