Il Boeing 737 di China Eastern si è schiantato con 132 persone a bordo nella provincia di Guangxi, nel sud della Cina. Lo hanno riportato i media di stato cinesi. La compagnia ha confermato l’incidente e la presenza di vittime, 123 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio, e in una nota ha espresso «il cordoglio per i passeggeri e i membri dell'equipaggio vittime dell’incidente aereo». China Eastern ha poi comunicato che «la causa dell'incidente aereo è ancora oggetto di indagine e la società collaborerà attivamente con le indagini pertinenti».

  • Dopo poco più di un’ora di volo, l’aereo ha preso velocità e poi è precipitato improvvisamente da un’altitudine di 8.869 metri. La trasmissione dei dati era saltata a sud-ovest della città di Wuzhou, nella contea di Teng.
  • L’emittente televisiva Cctv ha spiegato che l’impatto ha provocato un incendio in montagna e che sono state inviate squadre di soccorso sul luogo dell’incidente. L’aereo era partito da Kunming, nella provincia meridionale di Yunnan, ed era diretto a Guangzhou, città a nord-ovest di Hong Kong. Il Boeing viaggiava da più di sei anni. 
  • Il presidente cinese Xi Jinping si è detto «sconvolto» per l’incidente e ha chiesto ogni sforzo possibile per gestire «le conseguenze, rafforzare le indagini sui potenziali rischi per la sicurezza nell’aviazione civile e garantire l’assoluta sicurezza delle operazioni di aviazione». Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato al presidente cinese un messaggio di cordoglio e «le più sentite condoglianze».

© Riproduzione riservata