-
La scarsità di CO2, oltre che delle difficoltà di dissetarsi, racconta pure della crisi del sistema commerciale multilaterale, sfiancato da mille fattori, vecchi e nuovi: alle tradizionali resistenze nei confronti della liberalizzazione internazionale degli scambi di fattori produttivi si sono aggiunti, nel tempo, l’avvento massivo della Cina sui mercati e l’unilateralismo statunitense.
-
L’uscita del Regno Unito dall’Ue, l’aggressione all’Ucraina e le sanzioni commerciali nei confronti della Russia, completano il quadro. E l’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) non stava già benissimo di suo.
-
Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “Globalizzazione in frantumi”, in edicola e in digitale dal 29 luglio.
Quando, come accade a chi scrive, in particolare nei mesi estivi, il benessere dipende dall’acqua gassata, si potrebbe vivere con una certa ansia la notizia dell’arresto della produzione della stessa da parte di molte multinazionali, causato dalle difficoltà di reperimento dell’anidride carbonica per l’enorme aumento dei suoi costi di produzione, influenzati da quelli dell’energia elettrica, e dalle difficoltà di importazione. E a rischio pare ci siano addirittura molte birre e i prodotti di un



