Un ex guerrigliero come presidente

Colombia, per la prima volta può vincere un candidato di sinistra

Il candidato presidente Gustavo Petro con la candidata vice\\u00A0Francia Márquez (Foto AP)
Il candidato presidente Gustavo Petro con la candidata vice Francia Márquez (Foto AP)
  • Gustavo Petro, ex guerrigliero, oltre che senatore e sindaco della capitale Bogotà per tre anni, è in testa ai sondaggi a pochi giorni dal primo turno. Sarebbe una sconfitta inedita per l’eterna elite del paese
  • Dopo l’accordo di pace del 2016 e lo smantellamento della guerriglia, la sinistra si è riorganizzata togliendo alla lotta armata il monopolio delle rivendicazioni sociali e del bisogno di cambiamento
  • Petro comunque teme un attentato, denuncia i legami tra il governo uscente e i cartelli dei paramilitari che hanno conquistato il traffico di cocaina. L’ultima tesa settimana di campagna elettorale

È l’ultimo muro nel continente, e può iniziare a crollare domenica 29 maggio. La Colombia è il solo grande paese dell’America latina a non avere mai avuto un presidente di sinistra. Ora il 62enne Gustavo Petro, addirittura un ex guerrigliero, oltre che senatore e sindaco della capitale Bogotà per tre anni, è in testa ai sondaggi fatti a pochi giorni dal primo turno. Il clima nel paese è di attesa e tensione. Petro non si toglie mai il giubbotto antiproiettile, gira con una nutrita scorta e av

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