- La missione della speaker della Camera si conclude con la promessa di difendere la democrazia dell’isola, che ridiventa di fatto un alleato politico e militare in funzione anti Pechino.
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«Abbiamo discusso di come l’America e Taiwan possono approfondire i loro legami economici, rafforzare ulteriormente la partnership per la sicurezza e difendere i valori democratici condivisi», ha detto Pelosi, che non si è fermata davanti alle minacce di Xi Jinping.
- Durissima la reazione della Cina: iniziano le esercitazioni militari per circondare Taiwan. Nell’area anche imbarcazioni americane e giapponesi.
«Non dubitate: l’America è irremovibile nel suo sostegno al popolo di Taiwan, ora e nei decenni a venire», ha twittato ieri sera Nancy Pelosi mentre il suo volo di stato decollava da Taipei alla volta di Seul. Tsai Ing-wen le ha fatto il controcanto, augurandosi di «fare di Taiwan una forza di stabilizzazione chiave per la sicurezza regionale, garantendo un Indo-Pacifico libero e aperto, nonché uno sviluppo stabile del commercio globale e delle catene di approvvigionamento». Nelle dichiaraz



