Le decisioni sull’organizzazione cattolica più importante del recente passato hanno creato polemiche. Se movimenti e comunità sono in declino, anche la prelatura personale non vive il suo momento migliore
Aspre polemiche hanno accolto le recenti decisioni che papa Francesco ha preso nei confronti dell’Opus Dei, l’organizzazione cattolica probabilmente più importante e controversa dell’ultimo secolo. In sostanza si tratta di una nuova sistemazione giuridica, ma di fatto è una normalizzazione, interpretata con ragione come un netto ridimensionamento, benché le reazioni degli interessati, anche ai più alti livelli, si sforzino di minimizzare i provvedimenti del pontefice, maldestri secondo critiche



