A Kiev politici e analisti festeggiano la vittoria dei centristi e della destra dialogante di Meloni. Ma la batosta di Macron è un duro colpo per chi sperava in un ruolo maggiore dell’Ue nel conflitto
Il giorno dopo il voto europeo, gli ucraini non sono scesi in piazza a festeggiare la vittoria del fronte centrista, ma tra politici e analisti del paese si respira comunque aria di soddisfazione. Come ha annunciato la presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen, le elezioni hanno confermato l’esistenza di una vasta maggioranza «proeuropea e pro Ucraina». La temuta ondata della destra radicale non ha scompaginato gli equilibri di Bruxelles, e, nell’immediato, gli aiuti a Kiev non sono a ri



