storia di un’ascesa

Fra economia e svolta neo-ottomana: così Erdogan è diventato il sultano

  • Con il nuovo millennio Recep Erdogan non giunge al potere provenendo dal nulla, spinto da eventi esterni. Prima dell’avvento dell’Akp c’è stata una lunga storia di tentativi falliti, nel tentativo di saldare l’eredità islamica al nazionalismo laico di Atatürk, il salvatore della Turchia moderna.
  • Oggi il leader turco è considerato un trasformista che si adatta a ogni cambiamento geopolitico. Si tratta di un’analisi incompleta che non fa giustizia né delle gigantesche sfide che il presidente turco si è trovato ad affrontare, né del quadro caotico nel quale ha dovuto operare.
  • Ogni qualvolta deve prendere una decisione strategica, il leader si posiziona all’incrocio esatto tra due opzioni possibili per non rimanere sorpreso, sfruttando appieno le opportunità che la posizione “mediana” della Turchia gli offre: in bilico tra Europa e medio oriente, Nato e Russia, umma islamica e Occidente, nel Mediterraneo e tra Cina ed Europa o tra Eurasia e Africa.

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