dopo il G7

Il nostro futuro dipende dalla sfida tra Cina e occidente

  • Di fronte al capitalismo autoritario cinese, l’amministrazione Biden procede su due fronti. Da un lato il contenimento militare, dall’altro l’alleanza delle democrazie.
  • Quest’ultima è volta a creare un nuovo ordine internazionale in cui le democrazie dimostrano che non solo sono in grado di tutelare meglio le libertà personali, ma anche di garantire società più giuste e sostenibili.
  • L’Europa deve appoggiare gli Usa su questa seconda strada: mostrando altrettanto coraggio di Biden nelle politiche economiche e, al contempo, aiutando a mantenere viva la cooperazione economica e diplomatica.

La sfida fra il capitalismo autoritario cinese e quello democratico dell’occidente era già iniziata prima della pandemia. Ora si è accentuata. È la partita decisiva dei prossimi anni, dalla quale dipende il futuro dell’umanità: le possibilità di non sprofondare in nuovo conflitto armato, come avvenuto nel secolo scorso, dalle conseguenze inimmaginabili; ma anche la speranza di riuscire a fronteggiare gli enormi problemi ambientali che abbiamo davanti e, più in generale, quella di ancorare il pr

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