Il precedente dei balcani

Nel dibattito sull’invio di armi all’Ucraina c’è molta ipocrisia

  • Per risolvere i conflitti a volte non basta la diplomazia, eppure sul sostegno al popolo ucraino ancora ci sono divisioni che ricordano il passato. Ma una resa a Putin sarebbe una sconfitta anche per l’Europa.
  • L’obiezione all’invio di armi avrebbe senso solo se invertissimo la prospettiva: quanto più l’esercito ucraino resiste e infligge colpi al nemico, tanto più a Mosca crescerà la tentazione di allargare il conflitto, minacciare la Nato.
  • Quale postura assumere nel futuro prossimo, quando tanti italiani cominceranno a vociare contro questi ucraini che ci costringono a pagare il prezzo della loro ostinazione? Presto conosceremo la risposta.

Per continuare a leggere questo articolo