È il giorno dell’attesa telefonata, alle 16 ora italiana, tra Vladimir Putin e Donald Trump: dopo il fallimento dei negoziati della scorsa settimana in Turchia, dove nessuno dei due si è recato, la speranza è che il nuovo colloquio tra il presidente russo e il suo omologo statunitense possa sbloccare il dossier ucraino.

Nella notte tra domenica e lunedì, Trump ha avuto anche un colloquio con i leader di Francia, Gran Bretagna, Germania e Italia - Emmanuel Macron, Keir Starmer, Friedrich Merz e Giorgia Meloni - «per discutere della situazione in Ucraina e del costo catastrofico della guerra per entrambe le parti», e «della necessità di un cessate il fuoco incondizionato e che il presidente Putin prenda sul serio i colloqui di pace».

La premier italiana, nonostante nella sua visita di venerdì a Tirana avesse sottolineato di non voler inviare truppe italiane a Kiev e che per questo non era presente nell’incontro ristretto tra i leader dei volenterosi e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, venendo successivamente smentita da Macron, questa volta ha partecipato al colloquio telefonico con Trump, ribadendo «il sostegno agli sforzi» del presidente statunitense «per una pace giusta e duratura».

PUNTI CHIAVE

17:02

In corso telefonata Trump-Putin

11:39

Cremlino: "Preferiamo raggiungere obiettivi operazione speciale con mezzi politici e diplomatici"

10:02

fonti a Bloomberg: Putin rifiuterà cessate il fuoco

19:02

Putin: "Con Trump confronto franco e utile"

Si è conclusa la conversazione telefonica tra Vladimir Putin e Donald Trump, che il presidente russo ha definito "significativa, franca e molto utile". Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

18:47

Finita la telefonata tra Trump e Putin

È finita dopo oltre due ore di colloquio la telefonata tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il suo omologo russo, Vladimir Putin.

17:03

Trump ha sentito Zelensky prima di chiamare Putin

Il presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, ha avuto un colloquio telefonico con il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, prima della chiamata con il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Un secondo contatto tra Washington e Kiev dovrebbe avere luogo al termine. Lo riferisce la Cnn citando la presidenza ucraina.

17:02

In corso telefonata Trump-Putin

La Casa Bianca conferma che il colloquio telefonico tra il presidente degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, e quello della Federazione Russa, Vladimir Putin, annunciata per le 16 di oggi ora italiana, è al momento in corso

14:52

Zelensky: "Sono grato a tutti coloro che stanno contribuendo ai negoziati"

Questa mattina il presidente ucraino, Volodomyr Zelensky, ha incontrato il ministro degli esteri Sybiha, il ministro della difesa Umerov e il capo dell'ufficio del Presidente Yermak per un aggiornamento sui negoziati di venerdì in Turchia. A riportarlo lo stesso Zelensky con un lungo post su X.

"Gli incontri del 15 e 16 maggio - si legge nel post - hanno mostrato al mondo sia il nostro impegno a promuovere la pace sia, allo stesso tempo, la necessità di esercitare pressioni sulla Russia affinché ponga fine alla guerra. In effetti, il risultato più significativo degli incontri è stato l'accordo per effettuare uno scambio di prigionieri con un rapporto di 1.000 per 1.000. Il nostro team sta attualmente lavorando ai dettagli dello scambio. Sono grato a tutti coloro che stanno contribuendo a questo progetto".

"Ho dato istruzioni per costituire un gruppo di negoziazione nazionale permanente e allargato" ha concluso.

 

12:57

La Procura russa mette al bando Amnesty International

La Procura generale ha deciso di vietare l'attività di Amnesty International in Russia, designandola come organizzazione "indesiderata".  Lo ha riferito alla Tass l'ufficio stampa dello stesso organo. "La Procura generale della Federazione Russa ha deciso di riconoscere le attività dell'organizzazione non governativa internazionale Amnesty International Limited, registrata a Londra, come indesiderate sul territorio della Federazione Russa", si legge nella dichiarazione.

11:39

Cremlino: "Preferiamo raggiungere obiettivi operazione speciale con mezzi politici e diplomatici"

La Russia raggiungerà gli obiettivi dell'operazione militare speciale in Ucraina ''ma è preferibile raggiungerli con mezzi politici e diplomatici''. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov durante una conferenza stampa. "È preferibile raggiungere i nostri obiettivi, ovviamente, attraverso mezzi politici e diplomatici. Sapete che il presidente (russo Vladimir Putin) ha fatto uno sforzo notevole prima del 2022 per percorrere la strada diplomatica per raggiungere il nostro obiettivo", ha detto Peskov ai giornalisti. 

11:26

Ucraina, Tajani: "Invieremo militari solo sotto missione Onu"

L'Italia ha "sempre ribadito che non invierà militari all'estero se non sotto l'egida delle Nazioni Unite, perché vogliamo che un'eventuale missione di peacekeeping sia accettata da tutte le parti coinvolte". Lo ha dichiarato il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, a margine della cerimonia di firma della convenzione tra il ministero e l'Università di Roma "Foro italico" per l'istituzione del programma di borse di studio "Italia corre verso il futuro". "E' ancora prematuro parlare di un intervento - ha aggiunto Tajani - c'e' tempo. Prima bisogna lavorare per il cessate il fuoco, è su questo che si sta concentrando l'azione diplomatica". 

11:17

Cremlino: "Grati a Washingtion per la mediazione"

La Russia "apprezza molto" gli sforzi di mediazione degli Stati Uniti in Ucraina e riconosce la sua gratitudine a Washington. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, in vista della telefonata che Vladimir Putin avra' alle 17 (ora di Mosca) con Donald Trump.

10:13

Berlino: i leader Ue sentiranno di nuovo Trump dopo il colloquio con Putin

I leader di Germania, Italia, Francia e Regno Unito parleranno di nuovo con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo il suo colloquio con il presidente russo, Vladimir Putin, programmato per oggi. Lo ha comunicato il governo tedesco in una nota. "Nella tarda serata di domenica, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha parlato con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e con i capi di Stato e di governo di Francia, Regno Unito e Italia della situazione in Ucraina e dell'imminente telefonata tra i presidenti di Stati Uniti e Russia", ha comunicato il portavoce del governo tedesco, Stefan Kornelius, aggiungendo che "il dialogo continuerà subito dopo il colloquio tra Trump e Putin previsto per oggi".

10:02

fonti a Bloomberg: Putin rifiuterà cessate il fuoco

Vladimir Putin si appresta a parlare al telefono con Donald Trump partendo dalla convinzione che le forze armate russe riusciranno a prendere il controllo totale delle regioni ucraine di Luhansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia, già dichiarate annesse da Mosca. Lo scrive Bloomberg, citando una fonte anonima informata sui piani del Cremlino. L'ottimismo di Putin riguardo il campo di battaglia, secondo la stessa fonte, alimenterebbe la sua posizione rigida nei negoziati e il rifiuto di qualsiasi cessate il fuoco, nonostante gli appelli statunitensi. L'esperto militare Ben Barry dell'International Institute for Strategic Studies (IISS) ha dichiarato a Bloomberg che lo scenario di una conquista completa da parte della Russia entro fine anno è "estremamente improbabile", a meno di un improvviso collasso delle difese ucraine. Intanto, gli Stati Uniti hanno minacciato nuove sanzioni se Mosca non accetterà un cessate il fuoco di 30 giorni, proposta finora ignorata dal Cremlino.

09:30

Ucraina, attacco con drone su regione russa Belgorod: un morto

I media russi riportano di una donna uccisa e un'altra gravemente ferita a seguito di un attacco condotto da un drone ucraino, che ha colpito una automobile nella città di Shebekino, nella regione russa di Belgorod. "La detonazione del drone ha provocato la morte di una donna", ha scritto il governatore Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram. La seconda donna, che si trovava a bordo del veicolo colpito, è stata trasportata all'ospedale centrale di Shebekino e sarebbe in condizioni gravi.

08:52

Financial Times: Merz cerca di placare lo scontro tra Meloni e Macron

Il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, ha cercato di mediare tra Roma e Parigi dopo le tensioni emerse in seguito alla mancata partecipazione della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla conversazione telefonica fra un gruppo ristretto di leader europei e il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, avvenuta a margine del vertice della Comunità politica europea di venerdì scorso. Secondo quanto riferisce il "Financial Times", Macron ha accusato Meloni di "diffondere informazioni false" riguardo alla sua mancata partecipazione alla riunione del cosiddetto formato dei "volenterosi" cui, oltre a Volodymyr Zelensky, erano presenti anche il cancelliere tedesco e i primi ministri di Regno Unito e Polonia, Keir Starmer e Donald Tusk.

La premier italiana ha spiegato di non essere stata coinvolta perché l'Italia "non è disposta a inviare truppe in Ucraina". Ma Macron ha smentito che l'invio di truppe fosse oggetto della riunione: "Evitiamo di diffondere false informazioni. Ce ne sono gia' abbastanza che arrivano dalla Russia". Tuttavia, durante l'incontro fra Meloni e Merz a Roma avvenuto sabato scorso, il cancelliere tedesco ha dichiarato: "L'Italia deve avere un ruolo in ogni iniziativa di pace". Merz ha aggiunto che nessun Paese europeo dovrebbe essere escluso: "Non possiamo permetterci di essere divisi". Meloni, dal canto suo, ha invitato i leader a "mettere da parte l'egoismo" e puntare "all'unità dell'Occidente".

Tuttavia, secondo il quotidiano britannico, l'esclusione ha acceso polemiche in Italia, con accuse di isolamento diplomatico e critiche verso la gestione personale dei rapporti con Macron. 

08:10

Vance in Vaticano per incontrare il Papa

Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance è in Vaticano per incontrare il Papa. Tra i temi l'Ucraina e gli altri conflitti nel mondo. 

07:54

Meloni con Starmer, Macron e Merz a telefono con Trump per pace

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto nella tarda serata di domenica una conversazione telefonica con Donald Trump, insieme ai leader di Regno Unito, Keir Starmer, Francia, Emmanuel Macron, e Germania, Friedrich Merz, per consultazioni prima dell'annunciata telefonata che il presidente Trump avrà oggi con il presidente Putin. La premier ha ribadito il sostegno dell'Italia, insieme ai partner europei e occidentali, agli sforzi di Trump per una pace giusta e duratura in Ucraina, sottolineando l'importanza di un cessate il fuoco immediato e incondizionato. E ha espresso apprezzamento per la disponibilità dimostrata ancora una volta da parte ucraina a favore del dialogo e ha reiterato l'auspicio che Mosca si impegni seriamente attraverso contatti diretti tra leader in un negoziato che conduca alla pace.

07:32

Kiev, attacco russo su Kherson: un morto e tre feriti

Le forze russe hanno bombardato ieri sera, intorno alle 22.30, i quartieri residenziali di Kherson, uccidendo una donna di 75 anni e ferendo altre tre persone. Lo riferisce l'Amministrazione Militare della Città di Kherson su Telegram, secondo quanto riportato da Ukrinform. La donna è morta sotto le macerie della sua casa distrutta da una bomba russa, scrive l0agenzia ucraina. Un uomo di 76 anni e due donne di 53 anni sono stati ricoverati in ospedale con commozione cerebrale, ferite da esplosione e un trauma cranico. Secondo precedenti notizie, un attacco dell'artiglieria russa alla stazione ferroviaria di Kherson ha danneggiato una locomotiva. I passeggeri del treno sono stati evacuati a Mykolaiv.

07:21

Rubio: "Siamo in attesa della proposta russa, auspichiamo sia vicina a richieste di Kiev"

Il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, ha espresso un cauto ottimismo sull'impegno della Russia per arrivare a una tregua in Ucraina dopo quasi tre anni di guerra. In un'intervista concessa all'emittente "Cbs", Rubio ha riferito di aver parlato il 17 maggio con il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, il quale avrebbe confermato l'elaborazione di una proposta di cessate il fuoco e la presentazione da parte di Mosca di "una serie di idee e condizioni" per avviare negoziati piu' concreti. "Attendiamo (il documento) - ha detto Rubio - e speriamo sia abbastanza vicino alle richieste ucraine" da permettere un confronto, ha detto il segretario di Stato.

07:04

Rubio: "I colloqui in Turchia non sono stati una completa perdita di tempo"

I colloqui tenuti dalle delegazioni di Russia e Ucraina a Istanbul, in Turchia, il 16 maggio, "non sono stati una completa perdita di tempo". Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, in un'intervista concessa alla trasmissione "Face the Nation" condotta da Margaret Brennan, trasmessa ieri dall'emittente "Cbs". "Ad esempio, ci sarà lo scambio di mille prigionieri, ed è un fatto molto positivo da un punto di vista umanitario", ha dichiarato il segretario di Stato. 

06:39

Putin e Trump si preparano a un nuovo colloquio telefonico: focus su Ucraina e commercio

Il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo statunitense Donald Trump terranno una nuova conversazione telefonica lunedì 19 maggio, come annunciato dallo stesso Trump sulla piattaforma Truth Social. Si tratterà del terzo colloquio tra i due leader dall’inizio dell’anno. La telefonata è prevista per le 16 ora italiana e, secondo quanto dichiarato dal presidente americano, verterà principalmente sulla questione Ucraina e sugli scambi commerciali. Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha confermato i preparativi in corso all’agenzia russa TASS, sottolineando l’importanza del dialogo diretto tra Mosca e Washington in un contesto geopolitico così delicato.

L’ultimo contatto diretto tra i due leader risale al 18 marzo, quando Putin sostenne — pur con riserve — la proposta di Trump per un cessate il fuoco in Ucraina, ordinando temporaneamente la sospensione degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Tuttavia, non vi fu alcuna risposta ufficiale da Kiev. Già il 12 febbraio, i due avevano discusso telefonicamente delle tensioni bilaterali e della situazione Ucraina, concordando sull'opportunità di mantenere contatti regolari e di pianificare un vertice faccia a faccia. Trump ha più volte ribadito pubblicamente il desiderio di accelerare l'organizzazione di un incontro in presenza con Putin. L’opinione pubblica internazionale e le cancellerie europee osservano con attenzione questi sviluppi, che potrebbero avere un impatto significativo sui negoziati di pace e sul futuro equilibrio geopolitico. 

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