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Il caso Argentina. La deriva fascista è un serio rischio

Un terremoto politico scuote l’Argentina. Con la vittoria dell’estrema destra alle primarie nazionali, Javier Milei è ora il candidato principale alle elezioni presidenziali di ottobre. La vittoria di questo mini-Trump argentino non doveva sorprendere, eppure lo ha fatto ugualmente. A pochi anni dalle sconfitte di Donald Trump negli Stati Uniti e Jair Bolsonaro in Brasile, molti argentini sembrano rifiutarsi di voler imparare dalla storia recente e dalle vicende più prossime. Basta guardare i

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