Nell’attacco di Hamas del 7 ottobre Noy Katsman ha perso il fratello, ricercatore e attivista per la pace. Ora dà la colpa al governo e chiede lo stop alle bombe su Gaza: «Anche Hayim farebbe lo stesso»
Noy Katsman ha 27 anni, un’infanzia passata tra Petah Tikva, a sud est di Tel Aviv, e Be’er Sheva, nel mezzo del deserto del Negev israeliano. Da poco vive a Lipsia, in Germania, dove studia sociologia, antropologia e storia dell’arte. Sogna di viaggiare in Italia: «La sto scoprendo attraverso i libri e le lezioni, ma non l’ho mai visitata», dice. Nonostante la distanza, anche Noy è stato toccato dalla strage del 7 ottobre: i terroristi di Hamas hanno ucciso il fratello Hayim, 32 anni, che vive



