- Più passano i giorni, più pare che già circolassero dei rumors sulla «marcia» di Prigozhin che ha tenuto il mondo col fiato sospeso. Un sospetto che qualcosa si stesse muovendo arriva anche da Israele.
- Nei suoi anni Putin ha costruito solidi legami con lo Stato ebraico, dimostrandosi anche funzionale ai suoi interessi in Medio Oriente.
- Insomma, al netto di considerazioni politiche o ideologiche, anche da Israele sembra alzarsi una voce: va bene far cadere Putin, ma chi al suo posto?
Più passano i giorni, più pare che già circolassero rumors sulla «marcia» di Prigožin che ha tenuto il mondo col fiato sospeso. Un sospetto che qualcosa si stesse muovendo sotto la cenere già sembrava emergere da una quanto meno strana dichiarazione di Benjamin Netanyahu, appena precedente agli eventi di sabato scorso. Il primo ministro israeliano aveva invitato gli alleati occidentali ad essere prudenti nel rifornire armamenti all’Ucraina perché alcune di queste armi erano comparse ai confi



