Per chiudere la lunga guerra del Nagorno i profughi sono diventati un ostacolo alla normalizzazione. Mentre progressivamente i paesi europei occidentali si irrigidiscono nei confronti dei rifugiati ucraini. Dopo tanta propaganda bellica monta ora questo rigetto si riverbererà sul conflitto
È duro ammetterlo ma dei rifugiati si stancano tutti, sia i paesi poveri che quelli prosperi, sia le democrazie che gli stati autoritari. L’aria del tempo si è talmente indurita che, anche dopo gli slanci di solidarietà, le società vengono prese da un riflesso di autoconservazione al punto da non sopportare più i nuovi arrivati – con i quali si erano pur sentite solidali – per paura di perdere qualcosa. È la sorte che accomuna i profughi armeni del Nagorno Karabakh in Armenia agli ucraini in Eur



