- La polemica sulla nomina del nuovo presidente della commissione elettorale ha diviso le confessioni religiose.
- I vescovi cattolici non si fidano del potere e restano l’unico vero contro-potere democratico.
- I pentecostali cercano di influenzare la presidenza Tshisekedi.
Nella Repubblica democratica del Congo le elezioni presidenziali del 2019 hanno dato luogo a lunghe polemiche soprattutto in seno all’opposizione quando il candidato principale, Martin Fayulu, ha denunciato brogli e dichiarato che la vittoria era sua. Tuttavia la comunità internazionale aveva avvallato l’elezione di Félix Tshisekedi e in particolare l’accordo tra il suo partito e la fazione dell’uscente Joseph Kabila, in nome della stabilità regionale. D’altronde il nuovo presidente ha tutte


