Mondo

Isolato e intransigente, sulle mosse di Israele il pressing dell’Onu

Dopo la risoluzione dell’Assemblea generale per l’adesione all’Onu della Palestina come membro effettivo, il governo di Tel Aviv teme che gli Stati Uniti in Consiglio di Sicurezza possano decidere di non mettere il veto: un segnale politico verso la via dei due stati. I volantini in arabo di Idf per chiedere l’evacuazione. Il rapporto ambiguo del Dipartimento di Stato Usa sulle armi e la violazione dei diritti umani

Dopo la risoluzione dell’Assemblea generale per l’adesione all’Onu della Palestina come membro effettivo, Israele teme che nel Consiglio di sicurezza che ha l’ultima parola, gli Stati Uniti possano decidere di non alzare la mano e mettere il veto, come fatto finora, aprendo di fatto la strada all’ingresso statuale dell’Anp, guidata da Abu Mazen, nelle Nazioni Unite. Un segnale politico che aprirebbe la via alla realizzazione di quel piano ambizioso dei due stati, tante volte annunciato dai tempi

Per continuare a leggere questo articolo