Ci possono essere perplessità sul ruolo del Sudafrica o sul doppiopesismo delle accuse di genocidio. Ma i segnali della Corte internazionale di giustizia e dell’Onu sono un monito che Tel Aviv non può ignorare
A essere obiettivi lascia piuttosto perplessi il protagonismo giudiziario con cui il Sudafrica si erge a difensore del diritto internazionale promuovendo per la terza volta un referral contro Israele davanti alla Corte internazionale di giustizia. Non si vede in particolare molta coerenza nel suo intento di emergere nella leadership di un nuovo ordine internazionale incentrato sul Global South: il Sudafrica aderisce da tempo ai sistemi dei Brics e della Shanghai Cooperation Organization, sostene



