Ci sono anche le crescenti possibilità di vittoria di Trump alle elezioni di novembre dietro al nuovo attivismo diplomatico per trovare una soluzione al conflitto
«Sappiamo tutti che dobbiamo raggiungere la pace il prima possibile per preservare vite umane». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto ieri a Kiev il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin. Dopo la partecipazione degli emissari di papa Francesco al vertice della pace in Svizzera, un mese fa, le relazioni tra Vaticano e Kiev appaiono oggi più distese di qualche tempo fa. Non si tratta dell’unica relazione diplomatica a essere cambiata negli ultimi tempi. La nuova apertura d



