- Il dipartimento del Tesoro Usa ha confermato nuove sanzioni contro diverse società di biotecnologia e sorveglianza, un importante produttore di droni e diversi enti governativi dello Xinjiang a causa del loro concorso nelle gravi violazioni dei diritti della minoranza uigura.
- Le soluzioni per la sorveglianza sviluppate in Cina sono infatti esportate in altri paesi con governi autoritari mediante la duplicazione di quello che un rapporto di Human Rights Watch ha chiamato l’«algoritmo della repressione».
- La legge è ora alla firma del Presidente Biden. La portata di quanto accade in Xinjiang e la risposta che il mondo sarà in grado di offrire non riguardano solo le questioni interne cinesi.
Continua senza sosta l’azione degli Stati Uniti contro il “complesso militare-industriale” cinese. Come aveva già anticipato il Financial Times nei giorni scorsi, il dipartimento del Tesoro ha confermato nuove sanzioni contro diverse società di biotecnologia e sorveglianza, un importante produttore di droni e diversi enti governativi dello Xinjiang a causa del loro concorso nelle gravi violazioni dei diritti della minoranza uigura che, secondo l’amministrazione statunitense, sarebbero da consid



