- Mentre si spengono le polemiche suscitate dalle parole di pietà del papa per la giovane figlia di Dugin vittima di un attentato a Mosca, e le discussioni sulla sua “innocenza”, questa terribile immagine non dovrebbe essere rimossa dalla nostra memoria.
- Quasi uno specchio in cui la nostra immagine ci appare stravolta e capovolta. Quasi un’Ofelia, in un fiume straripante d’altri cadaveri. Ma il suo Amleto siamo noi.
- Un pensiero anti socratico e anti illuministico, indifferente alla logica quanto all’etica e ai vincoli della politica, ha colonizzato anche filosofia europea nella seconda metà del XX secolo, e corroso dall’interno gli ideali di un’Europa nuova in costruzione. Abbiamo ignorato il suo potenziale nichilista e suicida, e perduto le occasioni di realizzare una vera casa comune prima che il conflitto esplodesse.
La filosofia nasce laddove vi sono la morte e la vita in contemporanea, dove c’è l’io e l’altro, dove vi sono la differenziazione e il superamento di questa alterità. Per me la Novorossija è spazio del senso filosofico, proprio in questo istante è lo spazio di formazione della Russia e grazie a questo orizzonte del fronte noi esistiamo come Russia, come Russia indomabile, Russia sollevatasi contro il liberalismo totalitario che è dovunque nel mondo. Il viaggio in Novorossija mi ha fatto torna



