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La mossa del Sudafrica era solo l’inizio, il Sud globale si muove contro Israele

Le conseguenze della denuncia di Pretoria contro Israele accusato di genocidio e l’asse del sud del mondo anticolonialista e staccato definitivamente dall’occidente, a cui non riconosce la palma del difensore dei diritti umani

Quando, lo scorso 29 dicembre, il Sudafrica ha formalizzato una denuncia alla Corte internazionale di giustizia (Cig) contro Israele ai sensi della Convenzione Onu per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio, in pochi credevano che fosse qualcosa in più di un’azione dimostrativa di propaganda e che avesse un fine realmente giuridico. In realtà la mossa di Pretoria si è rivelata deflagrante sotto vari aspetti. Intanto sul piano politico la denuncia è stata in grado di conglobare

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