- Il viaggio lampo, da toccata e fuga a Tunisi, evidenzia un dato principale: nella gestione migratoria l’Italia continua a trattare il tema come tutti gli altri governi.
- Il piano Mattei tanto decantato dalla premier si è trasformato nella classica gestione emergenziale delle problematiche.
- Meloni rilancia con il progetto Elmed, già precedente al suo insediamento, e con una grande conferenza con i paesi africani da tenersi a Roma. Anche questa c’era già prima che lei arrivasse a Palazzo Chigi.
La seconda fase del piano Mattei in Africa di Giorgia Meloni si apre con l’imbarazzo dei giornalisti presenti a Tunisi e degli inviati partiti insieme alla premier da Roma che si sono visti annullare la conferenza stampa programmata dopo l’incontro con le autorità tunisine di ieri. Un’annullamento motivato dalle tempistiche strette visto che alle 16 di Meloni doveva partecipare a un altro evento nella capitale. Il viaggio lampo, da toccata e fuga a Tunisi, evidenzia un dato principale: nella ge



