Costretto a difendersi in un’aula di tribunale dall’accusa di aver comprato il silenzio di una pornostar, Donald Trump ha pensato di sviare il discorso paragonandosi a Gesù Cristo. Il trumpismo è un’arciamericana forma di messianesimo, ma per l’ex presidente evocare il Messia è diventato un meccanismo di attivazione di una parte dell’elettorato cristiano che necessita di particolare cura
Costretto a difendersi in un’aula di tribunale dall’accusa di aver comprato il silenzio di una pornostar, Donald Trump ha pensato di sviare il discorso paragonandosi a Gesù Cristo. È un modo come un altro di vivere la settimana santa. L’altro giorno ha rilanciato un messaggio mandato da un suo ammiratore sul social Truth: «È ironico che Cristo abbia affrontato la sua persecuzione la stessa settimana in cui stanno cercando di rubarti le tue priorità», ha scritto, alludendo al sequestro dei beni



